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Analisi Lapam Confartigianato su sostenibilità e investimenti

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Analisi Lapam Confartigianato su sostenibilità e investimentiQuale approccio hanno le micro e piccole imprese emiliano-romagnole al tema della sostenibilità? È la domanda da cui si è partiti nel sondaggio dal titolo “Sostenibilità e innovazione a misura di MPI” da cui sono giunte circa 700 risposte a livello regionale, da cui l’ufficio studi Lapam Confartigianato ha estrapolato i principali risultati riferiti alla provincia di Modena.

Dai dati è emerso che il 79% delle imprese rispondenti al sondaggio svolge già azioni pro sostenibilità ambientale, l’84% agisce concretamente in un’ottica di sostenibilità sociale. Il 20,8%, inoltre, ha interesse a partecipare a una CER, una Comunità Energetica Rinnovabile. Per quanto riguarda gli investimenti, il 65,8% delle imprese rispondenti ha dichiarato di voler investire nella formazione professionale, il 54,3% nella digitalizzazione, il 51,8% in strategie per una elevata stabilità finanziaria, il 38,9% in ricerca e sviluppo e il 41% in gestione etica d’impresa. Tra i dati più interessanti emersi dal sondaggio anche quello relativo al fatto che il 47,6% delle attività rispondenti ha dichiarato di sentire il bisogno di supporto, consulenza e/o formazione in tema sostenibilità nei prossimi due anni. Sempre per quanto riguarda gli investimenti, l’analisi dell’ufficio studi di Lapam Confartigianato si è concentrata anche su quante imprese avessero in programma di realizzare interventi all’interno della propria realtà. Dal sondaggio è venuto a galla che il 34,8% ha realizzato tutti gli investimenti in programma, il 15,5% ha ridotto gli investimenti previsti, il 16,8% ha annullato o rimandato gli investimenti in previsione mentre il 32,8% non aveva in previsione nessun investimento da realizzare. Tra le principali spese sostenute nel 2024, dal sondaggio si è notato come il 48,8% si sia concentrato su acquisto o installazione di beni strumentali e macchinari, il 37,2% nell’acquisto di hardware e software, il 22,6% nello sviluppo di e-commerce, sito web, canali social e il 24,5% ha effettuato investimenti in sicurezza informatica.

«Annualmente come associazione proponiamo questo sondaggio per capire il sentiment delle imprese associate – analizza Carlo Alberto Rossi, Segretario Generale Lapam Confartigianato –: questo ci permette di avere linee guida per capire quali saranno le esigenze delle imprese nell’immediato futuro. È interessante notare come tante imprese abbiano deciso di investire in digitalizzazione e sostenibilità, due macro argomenti che sicuramente incideranno nel prossimo futuro sulla vita lavorativa. La digitalizzazione aiuta a velocizzare i processi e a proteggersi anche dagli attacchi in rete, purtroppo sempre in aumento. La sostenibilità, nei suoi tre criteri ESG, è un atto concreto verso il territorio e la comunità di appartenenza».